Il programma del convegno
venerdì 14 febbraio 2025
c/o Unitec S.p.A.
via Provinciale Cotignola 20/9 – Lugo (RA)[/events_heading]
8:30 Registrazione
Introduce: Luca Corelli Grappadelli
I SESSIONE – LA TECNOLOGIA A DISPOSIZIONE DEI FRUTTETI
9:00 – 9:20 Sensoristica in frutteto, quale e come utilizzarla – Damiano Zanotelli (UniBz)
9:20 – 9:40 Piattafrome per la coltivazione automatica del frutteto – Dario Mengoli (UniBo/Field Robotics)
9:40 – 10:00 Come collegare le fasi tra il pre e il post raccolta per massimizzare la qualità – Angelo Benedetti (Unitec)
10:00 – 10:20 L’azienda digitale – Matteo Golfarelli (UniBo)
10:20 – 10:40 Il digital twin del frutteto – Lorenzo Marconi (UniBo)
II SESSIONE – INNOVAZIONE: QUALE E COME ADOTTARLA?
10:40 – 11:00 Validazione e scelta economica dell’innovazione – Davide Viaggi (UniBo)
11:00 – 11:20 Lido, esempio pratico-applicativo dell’innovazione in frutticoltura – Walter Guerra (Centro di Sperimentazione Laimburg)
11:20 – 11:40 L’agronomo del futuro: necessità di una generazione di nuovi professionisti – Mirko Piani (UniBo)
TAVOLA ROTONDA (11:40 – 13:00)
Modera: Giulio Demetrio Perulli (UniBo)
- Patrizia Alberti (Regione Emilia-Romagna)
- Ernesto Seppi (Melinda)
- Giorgini Silver (Orogel)
- Angelo Benedetti (Unitec)
- Michele Gerin (Mazzoni Group)
- Maurizio Bottura (FEM)
CONCLUSIONI (13:00)
Modera: Luigi Manfrini (UniBo, Chair WG Mechanization, Digitization, Sensing and Robotics dell’International Society for Horticultural Science)
Il convengo presenterà alcune tra le tecnologie più avanzate per la Frutticoltura di Precisione, in una sequenza che va dai sensori alle piattaforme autonome di coltivazione e raccolta dati, alla digitalizzazione dell’azienda, fino alla creazione di gemelli digitali del frutteto, in cui simulare le risposte produttive al variare dei fattori di tecnica colturale. La produzione di innovazione tecnologica non significa facilità o possibilità di adozione da parte delle categorie interessate. Nel caso specifico, diversi fattori, dalle dimensioni aziendali alla mancanza di formazione ad-hoc, possono essere dei forti freni all’introduzione di metodologie di coltivazione che promettono di portare ad un miglioramento delle produzioni, contenendo i costi, e permettendo di continuare una attività produttiva primaria che tanto ha contribuito al benessere ed alla bellezza del nostro Paese.
La mattinata si concluderà con una tavola rotonda, in cui verranno presentati punti di vista, aspettative, e problemi che i vari attori delle filiere si trovano ad affrontare. È prevista una mostra statica di alcune soluzioni tecnologiche, ed ai convegnisti sarà offerto un light lunch al termine dei lavori.
